28 maggio, 2006

Dubbi amletici







Qual'è la più bella? Qual'è la più comoda? Qual'è quella che sta meglio con quello che ho? Quale voglio, insomma?!
UFF... Tutte non posso, Fab altrimenti trasloca...

24 maggio, 2006

Omaggio a Catullo

Che tuffo strano nel mio passato di versioni e traduzioni, e critica del testo, ed esegesi delle fonti... per poi ritrovare il mio Catullo qui, in questa poesia buffa. E' bello legger Catullo così, come se si fosse all'improvviso concretizzato in un uomo vero, di parole semplici e grammatica familiare.

Viviamoci, mia cara, che ci amiamo,
e i bròntoli dei vecchi moraloni,
noi ce li valutiamo, tutti, un soldo:
il sole sa morire e ci ritorna:
ma se un giorno ci muore il breve giorno,
la notte eterna, noi, ce la dormiamo:
tu, i mille baci mi dai: dopo, i cento:
e i mille, dopo ancora: e i cento, poi:
e dopo, gli altri mille: e i cento, ancora:
poi, fatti i nostri multimila baci,
ci confondiamo il conto, in un pasticcio:
se no, un cattivo ci fa il menagramo,
che sa che sono tanti i nostri baci:

Edoardo Sanguineti
Poesia d'amore del Novecento

23 maggio, 2006

Valigia

Io giovedì sera parto per due giorni...

Oggi è martedì, ma per me è già tardi per far la valigia. Ecco cosa mi porterò, tutto fondamentale:

- due regali per Pillo, una pallina ed un giochino che suona (lui è sempre piccolo, sotto molti punti di vista)
- una collana come regalo per mamma
- un ex-libris come regalo per papà
- due libri, quello che sto leggendo, ed un altro, caso mai finissi il primo prima di arrivare a casa, nel rifugio sicuro della libreria di famiglia
- i trucchi (Fab non c'è e forse mi deciderò ad usarli)
- la solita maglietta nera che mi segue ovunque da sei anni
- il costume da bagno
- due infradito
- i pantaloni leggeri rosa, lì fa caldo
- due borse, non si sa mai
- altri vestiti misti, da scegliere giovedì secondo l'ispirazione

E' una vita ricca di decisioni importanti... :)

TravelLila

Il mondo attraverso lenti verdi

Questa mattina ho rubato gli occhiali da sole del Fab.

Belli, caspita. La luce entra morbida e gentile, il viale di casa è più verde, le foglie sono più verdi, anche i gialli sono più accesi.
Sono grandi, mi sento protetta e felice, qui dietro. E il mio naso è più carino con questi occhiali. :)

laLila ha un nuovo paio di occhiali da sole, è ufficiale.

Golosa...

Di zucchero e miele,
di tetti e cortili,
di carta e pennarelli,
di baci
di boschi
di neve
di vestiti, colori, scarpette
di raggi di sole
di gatti e cerbiatti
Abbracci e camicie
di stelle e carrozze
di acqua e farina,
inchiostro e biscotti.

22 maggio, 2006

Sukhada

Il mio elfo ha un cuore generoso.

Ha gli occhi miopi che guardano lontano, e vede la strada per far felici gli altri.

Oggi nella sua wishlist può chiedere anche un desiderio segreto, LilaMerlino inventerà qualcosa perché arrivi per il suo compleanno... :)

21 maggio, 2006

Amici





Cena qui, con quattro amici che nella vita disegnano fumetti e scolpiscono meraviglie.

Tovaglia gialla di carta per disegnare e pennarelli come centrotavola. :)

Io e Fab abbiamo cucinato bene!

20 maggio, 2006

... Y mujeres!

Eh si, ci siam tornati.
Subito, golosi, un po' ingordi di costillas e di simpatia, di parole rotonde e sorrisi regalati.

E questa sera eravamo già un po' amici, ed il vino era buono e scioglieva la lingua, ed il vecchio spagnolo era un po' ubriaco, e con noi c'era un napoletano vero... :)

Ed è stato amore a prima vista, tra i due, in un incontro di pelotas e babà.

laLila sorride e va a dormire, pancino pieno e voglia di siesta...

19 maggio, 2006

I'm a dreamer


ecco dove e come vorrei essere oggi...

Adelante hombres!

laLila ha scoperto la sangria bianca, buona e dolce.

In un localino divertente dove tutti quelli che ci lavorano chiacchierano con i clienti e ti chiamano per nome, dove ti raccontano, sorridendo tra i baffi, che il nero di seppia sarebbe piaciuto a Mussolini e dove la tortilla di patate e cipolle ha proprio il sapore della Spagna.

Le tovaglie sono a scacchi, perché ci sono cose che sono sempre certezze, e le tovaglie a scacchi significano cibo saporito e vino generoso. :)

(laLila ha mangiato una bella bistecca rossa, non si sa mai...)

E tornando a casa canticchiavo De Gregori...

"Adelante! Adelante!
C'è un uomo al volante,
ha due occhi che sembra un diavolo!
Adelante! Adelante!
È in arrivo, è distante,
alla fine di questo tavolo"

18 maggio, 2006

I libri sanno leggere nel pensiero

Elementare

E c’è che vorrei il cielo elementare
azzurro come i mari degli atlanti
la tersità di un indice che dica
questa è la terra, il blu che vedi è il mare.


Pierluigi Cappello
Assetto di volo. Poesie 1992-2005

Una lettura

Pioveva fuori.
Aprii il libro di Odisseo
e il libro cominciò con la sconfitta.
Sotto, immaginai, c’era la fitta
schiera di cimieri e alte controcielo
le aste dei barbari di Grecia;
sulle muraglie rosse,
ma in lontananza, e delicate come
il verde degli steli fra le pietre,
quelle dei fanti d’Ilio sbigottiti.
L’incantatore greco,
qui mi conduce e qui trema – pensai –
in mezzo a questa piana di polveri e di terre
che hanno veduto rompersi difesa
e forza e rovinare all’urto
del combattente acheo
le armi d’Ettore, il fuoriclasse d’Asia.
Pioveva fuori,
dentro l’oscillare del pendolo
tagliava minuti e il frusciare
teso dei fogli.
Per tre volte intorno alle mura
e trenta miglia almeno,
legati gli stinchi al carro di guerra,
sconcio e scempio facendone,
Achille trascinò le spoglie
del principe di Priamo
finché, estenuata, la ferocia
ricadde come polvere sul campo.
Lì posava la testa bruna d’Ettore
e potevi vedere
di sotto le palpebre malchiuse
il bianco delle sclere rovesciate
e potevi sentire,
ma prima che Achille in alto levasse
via nel cielo
asta di frassino e urlo di vittoria,
salire dal corpo del vinto
il silenzio del vincitore vero.

Pierluigi Cappello
Assetto di volo. Poesie 1992-2005


Questa mattina il cielo è color latte, ho bisogno di colori forti e di immagini potenti. Allora allungo la strada e passo in libreria, un libro mi fa l'occhiolino ed usciamo insieme, Achille salta fuori dalle pagine e mi porta al lavoro sul suo carro...

Scendo alla Bovisa, ed è perfino uscito il sole.

17 maggio, 2006

Blu

blu notte come le tende di questa stanza fresca nell'ombra.

blu bellissimo come gli occhi del mio amore, che alza lo sguardo salutando il mio arrivo, lui che mischia il colore dei suoi occhi a quello delle tende e somiglia a ciò che di bello c'è in questa stanza.

laLila a scuola di blog

Ho scoperto come cambiar colore!

Dunque, addento una mela rossa, nel riflesso rosso del mio iook, mentre aspetto che rosseggi il tramonto...

Mercoledì mattina

Armadio domato, dopo una lunga lotta silenziosa, con scelte tattiche complicatissime e consigli strategici fra amiche...

Perché si, io ho bisogno di un'amica alta e forte in prima linea con me, per il cambio di stagione.

Adesso ho vestiti leggeri e magliette rosa, pantaloni di lino chiaro e un cappello con la tesa larga. :)

Sono pronta per andare in vacanza...

16 maggio, 2006

Facendo ordine...


Alcune delle mie scarpe... :)

Cambio di stagione...


Martedì mattina

Se quest'estate potessi decidere dove andare in vacanza, sceglierei un'isola.

Un'isola con una storia ricca di pirati, battaglie, pericoli e avventure, contesa a suon di cannonate da popoli diversi, ma vinta infine da mercanti arabi e sultani dell'Oman, dove il vento soffi forte e sollevi i mantelli rossi degli uomini e i veli bianchi delle donne.

Un'isola di pesci sulle braci e odore di spezie.

Questo vorrei, io che qui non mangio pesce e compro mille barattolini di spezie che poi non uso...

... corro a cercare un atlante e un buon libro di storia. :)

15 maggio, 2006

laLila ed il suo elfo

(a volte anche leLile si sentono Picasso!)

La mia Landa


Oggi si apre il cancello di Liland.

Oggi è nata anche Project Kitchen, lì dove si preparano progetti profumati, muffin e risotti... Il mio elfo mi colora di arancione il gatto che fa capolino nel biglietto da visita e mi sorride piano, biondo e blu come può essere solo lui. :)

Ecco laLila

Cado dai divani ma sorrido, guardo il cielo di questa Milano che abito. Grigia e fredda come non è il mio mare: mi manca quel maestrale da seguire con le nuvole veloci che scappano sui blu.

30 anni ormai e occhi di bimba che sogna.

Adoro il cioccolato di via Anfossi e fare l'amore sui prati mossi.

Innamorata di un elfo che uccide gli orchi con le sue magie.