26 settembre, 2007

Il pleu sur la ville


Su questo pomeriggio che finisce e che mi promette cibo buono per la sera, fatto in casa da me come avviene così di rado, e chiacchiere fitte, e pagine nuove da scrivere nel mio magico quadernino. Oggi prendo fiato, perché poi da domani scompaio per due giorni. Prendo fiato ed annuso quest'aria di pioggia, dopo aver cercato di far capire alla gatta che, quando piove, le sue meravigliose, morbide zampine, lasciano le impronte sulla moquette.

Ore otto e zero otto

Seconda foto autunnale: oggi laLila mette le calze! E cerca un po' di coraggio per uscire, questa mattina in cui piove e fa freddo e sarebbe così bello rimanere sul divano con un bel libro.

25 settembre, 2007

Autumn in Milan


Quest'anno, cada il mondo, fotograferò l'autunno. Quella di oggi è la prima foto, nei Giardini di Porta Venezia.

Non mi si vede ma sono con il naso all'insù per guardare le bolle di sapone, con la busta con le scarpe nuove che dondola allegra, con il cuore e la testa pensosi che cercano leggerezza e con il telefonino che sta per squillare, anche se io non lo so ancora.

Mi piacerebbe moltissimo che qualcuno, fotografando l'autunno, avesse fotografato me che guardo la bolla.

14 settembre, 2007

Sapori

C'è il sapore dell'uvetta, anzi, del pane con l'uvetta, con cui ho fatto colazione ieri. L'uvetta sta bene nel pane, che diventa pan tramvai, come lo chiamava la mia nonna. E ad un certo punto mi ha fatto ridere, il pan tranvai, da quando ho scoperto che il nome è la trasformazione italiana di Tramway, il pane che in Inghilterra si trova in metropolitana, e si mangia come un dolce.

C'è il sapore dei finferli, ah i finferli nei rifugi in montagna.

C'è il sapore della frutta a settembre, ed io stasera corro a cercarlo, quel sapore, insieme al sapore della cucina di mia mamma.

Mentre aspetto di vedere se sarà un inverno di arance tagliate, con le noci spezzettate sopra, o di mele al forno e pere cotte nel vino. Ogni anno me lo chiedo, più o meno in questo periodo.

Vorrei che questo fosse un inverno di frutta calda, con le scaglie di mandorle e gli amaretti tritati.